Dott. Nando Gallese


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Ragade anale

Informazioni ai pazienti

La ragade anale è una piccola ulcera dellano che causa molto dolore.
Vi è discussione se essa sia causata da un aumento delle pressioni del canale anale, per esempio da situazioni stressanti o se l
ipertono sia un fenomeno secondario alla presenza dellulcera ma che la mantiene in un circolo vizioso. Diarrea cronica, traumi locali e malattie infiammatorie che coinvolgono il canale anale possono essere causa di ragade.
Il sintomo principale è intenso e prolungato dolore dopo la defecazione. Possono essere presenti anche sanguinamento, in genere mai copioso, e prurito. Spesso è presente una piccola escrescenza cutanea adiacente alla ragade, dovuta alla reazione infiammatoria, che viene detta marisca sentinella ("emorroide dei fessi"); all
interno del canale anale, al polo superiore della ragade, può essere presente anche una papilla sentinella (cioè che "fa la guardia" alla ragade)
Non esiste alcuna correlazione tra cancro e ragade anale. Il cancro dell
ano, patologia rara ma in aumento, può avere sintomi simili a quelli della ragade. Utile pertanto la visita di uno specialista coloproctologo per confermare il sospetto diagnostico ed impostare la corretta cura.
Le ragadi acute tendono in alta percentuale a guarire spontaneamente, o con l
aiuto di una dieta ricca di fibre per evitare feci dure. Trattandosi di una malattia da spasmo muscolare, la terapia si indirizza allallargamento e al rilassamento del muscolo sfintere. La pratica delle autodilatazioni con strumenti costruiti allo scopo (DILATAN) ha ridotto di molto gli interventi chirurgici. Tra questi ultimi la sfinterotomia interna, ovvero la sezione regolata del muscolo sfintere, risolve sia il dolore che lo spasmo, permettendo alla ragade di guarire in poche settimane.
Esistono alcune terapie sperimentali (tossina botulinica, nitroglicerina, ecc.) la cui efficacia è ancora da provare.

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